Il Dr. Fabrizio Zambonelli attraverso le sedute individuali di Rieducazione Posturale Globale, del Metodo Mezieres e attraverso il lavoro di gruppo dell’Antiginnastica® offre la possibilità di riacquisire la mobilità della colonna e ridurre fino a scomparire il dolore dovuto all’ernia del disco.
L’ernia del disco procura a chi ne è soggetto un dolore acuto e tagliente spesso inabilitante.
La colonna vertebrale è costituita dalle vertebre e tessuti chiamati dischi intervertebrali.
I dischi intervertebrali sono composti da una porzione centrale a consistenza molle e gelatinosa (il nucleo polposo) e da un rivestimento esterno (l’anello fibroso).
Quando il rivestimento esterno del disco si rompe, il nucleo polposo può fuoriuscire dalla propria sede e comprimere i nervi della colonna vertebrale circostante: ernia del disco.
I sintomi più comuni sono dolore acuto e tagliente, formicolio, intorpidimento o debolezza nella parte bassa della schiena e della gamba (Ernia dorsale o lombare) o nel collo, spalle, petto e braccio (Ernia Cervicale).
L’invecchiamento e il deterioramento della colonna vertebrale possono aumentare le probabilità che si sviluppi un’ernia del disco, che può essere causata anche da un’eccessiva attività fisica o da una lesione della colonna.
La diagnosi di ernia del disco inizia con l’esame obiettivo completo della colonna vertebrale, delle braccia e degli arti inferiori. Si esamina la colonna vertebrale osservandone la flessibilità, l’ampiezza dei movimenti e i segni che ne suggeriscono un danneggiamento delle radici nervose o del midollo spinale.
Una corretta diagnosi del disturbo, si può ottenere con semplici esami, quali la risonanza magnetica o TAC.
I trattamenti proposti in caso di ernia del disco possono essere chirurgici o conservativi.
L’intervento chirurgico di rimozione dell’ernia è riservato a quei malati nei quali il dolore e l’invalidità non permettono le nomali attività della vita quotidiana.
Ma la sintomatologia associata all’ernia, generalmente migliora attraverso trattamenti conservativi di tipo fisioterapico volti a ridurre la pressione sulla radice del nervo.
Dopo un’attenta analisi degli esami, dei sintomi e delle cause che hanno portato al dolore, propongo al mio paziente la terapia individuale o di gruppo che gli permetta di riacquisire la mobilità della colonna e ridurre fino a scomparire il dolore.
Le terapie individuali che propongo, Metodo Mezieres e la Rieducazione Posturale Globale, sono volte a ridurre la pressione del disco sul nervo spingendolo nella sua posizione normale oppure allungando le catene muscolari che lo imprigionano e fissano la sintomatologia. I risultati ottenuti sono ottimi.
Inoltre, i movimenti guidati dell’Antiginnastica®, facilitano il recupero funzionale e spesso eliminano il rischio di intervento chirurgici e permettono di consolidare e mantenere nel tempo i benefici acquisiti, oltre che prevenire ed evitare eventuali ricadute.
Nel caso, poi, di un intervento chirurgico è bene sapere che il rischio di recidiva è molto alto specie nei primi 2 anni.
In questo caso è fondamentale fare prevenzione e le tecniche fisioterapiche che propongo sono ideali a questo scopo.