Sappiamo che i neuroni “conversano” tra di loro attraverso delle zone di unione dette sinapsi, in cui un assone entra in contatto con un dendrite, o con il corpo di un altro dendrite, e da lì trasporta le informazioni agli organi ed ai muscoli. In un sistema nervoso maturo, gli impulsi elettrici che circolano attraverso queste reti permettono all’informazione di trasmettersi provocando una serie infinita di risposte, alcune delle quali condizionate da azioni apprese nei primi giorni di vita. Oggi sappiamo anche che queste interazioni o risposte apprese hanno la possibilità di venir modificate. Il lavoro sul corpo è una risorsa: apre un universo di possibilità di riparazione, di cambiamento e di ristrutturazione del corpo, permettendo a questo di ricuperare la sua forma e le sue funzioni originarie.
Le più recenti scoperte della scienza hanno messo in evidenza che i neuroni si
rigenerano; idea ritenuta impossibile soltanto ieri. Si credeva che noi perdessimo i
neuroni e che la materia che c’era diminuisse di pari passo con la rete dei neuroni che
andava sparendo. Gli scienziati hanno invece dimostrato che i neuroni si rigenerano
e che cervello e corpo possiedono una plasticità, un’elasticità ed una malleabilità
capaci di “rimettersi a nuovo” a seconda delle necessità, del lavoro e dell’intenzione
che si attribuiscono loro. E’ per questo che siamo capaci di apprendere, di
comprendere tante cose con un solo strumento: il cervello – spirito pieno di miliardi
di assistenti: i neuroni.
Tutto ciò che fa di noi esseri umani : ricordi, desideri, valori e conoscenze (situazioni
che costituiscono la nostra storia personale) sono scolpiti in una tela di ragno di
100.000 milioni di neuroni, ciascuno dei quali può entrare in contatto addirittura con
10.000 altri neuroni che, attraverso i loro prolungamenti, interagiscono con la nostra
muscolatura più profonda e sono intimamente legati al nostro sistema di difesa e di
sopravvivenza.
Si sa che i neuroni “conversano” tra di loro grazie a delle zone di collegamento dette
sinapsi, dove un assone entra in contatto con un dendrite e da lì trasporta
l’informazione agli organi ed ai muscoli. In un sistema nervoso maturo, gli impulsi
elettrici che circolano attraverso queste reti permettono all’informazione di venire
trasmessa mettendo in atto delle risposte a cascata, alcune delle quali condizionate da
azioni da noi apprese fin dai primi giorni di vita. Oggi si sa anche che queste
interazioni o risposte apprese hanno la possibilità di modificarsi. Il lavoro sul corpo è
una risorsa che apre un mondo di possibilità di riparazione, di cambiamento e di ristrutturazione corporea, permettendo al corpo di recuperare la sua forma e le sue
funzioni originarie.
L’Antiginnastica®, con i suoi movimenti mirati al recupero di forma e flessibilità,
favorisce la plasticità neuronale, rendendo possibile una migliore adattabilità
all’ambiente che ci circonda, migliorando la capacità di rispondere ai cambiamenti e
stimolando la capacità dei neuroni di stabilire delle connessioni, che variano nel
tempo a seconda delle diverse fasi della vita. Anche se tutti noi possediamo questa
capacità, il lavoro sul corpo agisce da stimolo. In questa trasformazione la nostra
partecipazione in quanto esperti è attiva e precisa ma è il cliente che nel corso del
lavoro dà luogo al cambiamento in sé stesso e di conseguenza pone in essere una rete
neuronale più stabile e consapevole.
Il gruppo dei Neurologi del Programma della Memoria e della Qualità di Vita del
Dipartimento di Neurologia dell’Università Hopkins afferma che più sono numerose
le connessioni tra i nostri neuroni, maggiore è la flessibilità di cui disponiamo per
riflettere, dimenticare, perdonare, essere capaci di recupero e vivere le situazioni del
presente che si integrano meglio alle nostre possibilità del momento.
L’Antiginnastica® facilita tutto ciò in quanto, con i suoi movimenti, invita alla resilienza e stimola la plasticità del cervello
Questa è una versione ridotta di un testo più esteso ad opera del Medico Argentino Teresa ZALAZAR, reso durante i Congresso Internazionale dell’Antiginnastica® del 2012 svoltosi a Ischia. Testo Integrale in lingua francese